La risposta di ricercatori olandesi.
Un gruppo di ricercatori dell'Università di Amsterdam hanno effettuato una rielaborazione (metanalisi) dei dati ottenuti in 25 studi, in cui è stato seguito l'andamento delle capacità mentali di 901 pazienti parkinsoniani non dementi nel tempo.
Hanno stabilito che nel corso di 2 anni e mezzo le variazioni delle capacità mentali erano assai modeste ed erano correlate all'età (peggioramento, specialmente della memoria, man mano che si invecchia) ed al grado di istruzione (più si è studiato, più le capacità mentali rimangono intatte nel tempo).
Muslimovic D et al J INt Neuropsychol Soc 2007; 13: 920-932