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Tozadenant riduce il tempo in OFF nel Parkinson

Valutato in 420 pazienti con fluttuazioni motorie

Tozadenant è un antagonista selettivo dei recettori dell'adenosina A2A.  
E' stato somministrato in aggiunta alla levodopa a 420 pazienti parkinsoniani aventi una durata media di malattia di 8,7 anni e con fluttuazioni motorie associate ad almeno 2,5 ore in OFF al giorno nonostante terapia a base di levodopa nell'ambito di uno studio condotto in doppio cieco (in cui nè il paziente nè i ricercatori sanno chi è stato assegnato a cosa), in cui sono stati assegnati in maniera casuale a tozadenant 60 - 120 - 180 - 240 mg oppure al placebo due volte al giorno.
La posologia di 60 mg x 2 non ha ridotto il tempo in OFF.  Il tempo in OFF è stato ridotto significativamente sia da 120 mg x 2 (mediamente di 1,1 ora al giorno) che da 180 mg x 2 (mediamente -1,2 ore).  Gli eventi avversi più comuni sono stati i movimenti involontari (8% dei pazienti nel gruppo placebo, 16% nel gruppo 120 mg x 2 e 20% nel gruppo 180 mg x 2), nausea (rispettivamente 4%, 11% e 12%) e capogiro (rispettivamente 1%, 5% e 13%).  Nel gruppo trattato con 240 mg x 2 vi è stato un tasso elevato di sospensione per eventi avversi (20%).  

 


Hauser e coll Lancet Neurol online 4 luglio 2014

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