Gli inibitori dei recettori per ladenosina A2A potrebbero essere futuri farmaci anti-parkinsoniani
Sono stati sottoposti ad autopsia 14 pazienti parkinsoniani, di cui 7 avevano sviluppato discinesie (movimenti involontari), mentre i rimanenti 7 non li avevano sviluppati. Indagini specifiche per la quantificazione dellacido ribonucleico (RNA) relativo ai recettori delladenosina A2A e dei loro legami hanno stabilito che tali recettori erano aumentati nel putamen (una componente dello striato, una regione alla base del cervello coinvolto nella funzione motoria) nei pazienti discinetici.
Questo suggerisce che lo sviluppo delle discinesie indotto da terapia a base di levodopa nel lungo termine sia associato ad un aumento della sintesi dei recettori per ladenosina A2A nei neuroni della via che va dallo striato al pallido.
Composti che bloccano i recettori per ladenosina A2A potrebbero essere utili per il trattamento delle discinesie indotte da levodopa nei pazienti con malattia di Parkinson in fase avanzata.
Calon F et al Brain 2004; 127: 1075-1084