Collegamento tra 3 geni coinvolti nella malattia di Parkinson
PARK2, 6 e 7 sarebbe tutti responsabili per il funzionamento del complesso PPD deputato alla degradazione di proteine vecchie
Attualmente sono stati identificati 11 geni (PARK1-11) coinvolti nella malattia di Parkinson ed è stato stabilito un collegamento tra tre di esse: PARK1, 2 e 5 sono tutti coinvolti nel buon funzionamento dei proteosomi, un meccanismo per degradare le proteine vecchie. Si pensa che quando i proteosomi non funzionano bene a causa della presenza di una mutazione, la loro funzione di "spazzini" di inceppi e si accumulino rifiuti proteici che alla lunga danneggiano le cellule nervose, dando luogo alla malattia di Parkinson.
Ora la collaborazione tra ricercatori americani e cinesi ha permesso di generare risultati in laboratorio su cellule cerebrali umane che suggeriscono che partecipino alla formazione di un proteosoma particolare, chiamato PPD, i tre geni PARK2, 6 e 7.
Qualora la scoperta venga confermata, sarà un ulteriore passo avanti verso la scoperta delle cause della malattia di Parkinson, che suggerisce un bersaglio da tenere presente per la messa a punto di terapie innovative.