Skip to main content

Quali sono le aspettative dei pazienti dai nuovi farmaci antiparkinson?

I risultati di una indagine in Germania

L'Unione Tedesca contro il Parkinson (Deutsche Parkinson Vereinigung) ha effettuato una indagine presso i 17500 soci per conoscere le aspettative dei pazienti da nuovi farmaci. Hanno risposto 6351 pazienti, di cui il 60,7% erano uomini, il 90,4% aveva più di 60 anni (più di 70 anni 37,3%, più 80 anni 8,2%) e l'88,9% aveva una storia di malattia di Parkinson da più di 3 anni. Più della metà assumeva 4 farmaci o più per il controllo dei sintomi.
il 96,3% si aspetta farmaci più efficaci per il controllo della fluttuazioni motorie, il 92,5% per il controllo dell'acinesia (difficoltà a muoversi) al mattino presto, l'84,7% per il controllo dei disturbi del sonno.
Il 90% ritiene importante la compatibilità con altri farmaci, il 91,0% ritiene imporante la copertura delle 24 ore e che il farmaco preveda una sola somministrazione giornaliera e l'88,2% desidera farmaci che si possano assumere indipendentemente dal cibo.

2° convegno mondiale sul Parkinson a Glasgow