Modeste le conseguenze della scelta iniziale di tipo di terapia dopaminergica
I risultati a 6 anni dello studio CALM-PD
È stato condotto negli Stati Uniti ed in Canada uno studio chiamato CALM-PD (Confronto dell'Agonista pramipexolo con Levodopa sulle complicazioni Motorie nella PD ovvero malattia di Parkinson) sulle conseguenze a lungo termine di iniziare la terapia della malattia di Parkinson con un dopamino agonista (pramipexolo) oppure con levodopa, Sono stati reclutati 301 pazienti con malattia di Parkinson in fase iniziale, di cui 222 sono stati seguiti per 6 anni. Alla fine del periodo di 6 anni il punteggio di disabilità motoria sulla scala Schwab e England, il peggioramento della funzione motoria espresso come punteggio UPDRS, le funzioni cognitive e la qualità di vita erano simili nei due gruppi. Nel gruppo che aveva iniziato con levodopa erano presenti maggiori complicazioni motorie (fluttuazioni e discinesie), mentre il gruppo che aveva iniziato con il dopamino agonista soffriva maggiormente di sonnolenza e di edemi non gravi.