Miglioramenti modesti con un triplice inibitore della ricaptazione di monoamine
I risultati dello studio ADVANS
La tesofensina appartiene ad una nuova classe di farmaci per la malattia di Parkinson: gli inibitori della ricaptazione di ben tre neurotrasmettitori insieme ovvero la serotonina, la noradrenalina e la dopamina.
In uno studio randomizzato in doppio cieco in cui è stata confrontata la efficacia di tesofensina nel controllo delle fluttuazioni motorie e la sua tollerabilità sono state confrontate con quelle del placebo, la tesofensina ha permesso di ottenere una riduzione significativamente superiore del punteggio parziale UPDRS relativo alla capacità di svolgere le attività quotidiane e la funzione motoria (in media -4.7 punti) , nonché del tempo in OFF (in media - 7.1%). Il trattamento con il composto è stato associato ad una maggiore frequenza di effetti collaterali rispetto al placebo (disturbi gastrointestinali e neuropsichiatrici)