Il cerotto antiparkinson non ha effetti negativi sul ritmo cardiaco
I risultati di monitoraggio ECG per 24 ore in 130 pazienti
Ricercatori dell'Unità di Elettrofisiologia Cardiaca presso l'ospedale S Paolo a Londra hanno sottoposto ripetutamente a monitoraggio dell'elettrocardiogramma (ECG) per 24 ore 130 pazienti parkinsoniani assegnati casualmente a terapia con rotigotina (un dopamino agonista disponibile in cerotto) a dosaggi crescenti fino a livelli superiori a quelli consigliati (da 4 a 24 mg rispetto a 16 mg), oppure placebo (un cerotto che non conteneva alcuna sostanza) o moxifloxacina, un antibiotico che può prolungare un parametro ECG indice di ripolarizzazione elettrica (tratto QT). È stato osservato un prolungamento del tratto QT pari mediamente a 13,5 misec con moxifloxacina rispetto al placebo, mentre non è stata riscontrata alcuna differenza nella durata del tratto QT tra il gruppo trattato con placebo e quello trattato con rotigotina.