Donepezil migliora la memoria nella malattia di Parkinson
I risultati di uno studio di confronto con il placebo in cieco
Donepezil è un inibitore del neurotrasmettitore cerebrale acetilcolinesterasi, che è approvato per la terapia della malattia di Alzheimer.
E stato effettuato uno studio di confronto tra donepezil (2.5-10 mg al giorno) e placebo (un preparato dallapparenza identica, ma inerte) mediamente per 15 settimane in 16 pazienti parkinsoniani con compromissione delle funzioni mentali. E stato rilevato che un miglioramento significativo della memoria ed una tendenza al miglioramento della velocità psicomotoria e dellattenzione. Quattro dei sette pazienti trattati con donepezil hanno sospeso il farmaco a causa di effetti indesiderati (effetti colinergici ed in un caso peggioramento della sintomatologia parkinsoniana).
Il donepezil può esser utile nel paziente parkinsoniano con compromissione delle funzioni cognitive, ma è necessario un attento monitoraggio a causa del rischio della comparsa di effetti indesiderati.