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Deludenti I risultati con il fattore neurotrofico della Amgen nella malattia di Parkinson

Effetti biologici, ma nessun miglioramento clinico dopo 6 mesi di terapia

Amgen, la più grande azienda biotecnologia del mondo, sta sviluppando un fattore neurotrofico derivato dalla linea cellulare gliale (GDNF) per il trattamento della malattia di Parkinson in fase avanzata. L’azienda ha recentemente reso pubblico l’esito di uno studio in doppio cieco (in cui né il medico, né il paziente conoscevano chi aveva ricevuto GDNF e chi no) in pazienti con malattia di Parkinson in fase avanzata, che hanno ricevuto infusioni continue di GDNF nel putamen (una regione alla base del cervello coinvolta nella funzione motoria). Sono stati osservati cambiamenti nella funzione cerebrale, che tuttavia non hanno determinato alcun miglioramento dei punteggi UPDRS, che sono una misura attendibile della gravità di malattia, dopo 6 mesi di terapia. Questi dati contraddicono i risultati positivi ottenuti in uno studio in aperto nel UK

comunicazione alla stampa di Amgen