Calcio coinvolto nello sviluppo dei movimenti involontari
I risultati di una ricerca italiana
Ricercatori delle Università di Pavia, Roma, Varese e Novara, nonché della Fondazione Maugeri a Veruno hanno confrontato una serie di caratteristiche dei globuli bianchi in pazienti affetti da malattia di Parkinson e movimenti involontari con quelli di pazienti parkinsoniani senza tali movimenti. Hanno rilevato alterazioni della regolazione dei livelli del calcio solo nei pazienti con i movimenti involontari e ritengono che il calcio possa avere un ruolo nello sviluppo dei movimenti involontari indotti dalla levodopa.
Blandini F et al Clin Neuropharmacol online 23 ottobre 2008