Dieta Mediterranea contribuisce a prevenire l'insorgenza del Parkinson
Dati svedesi in più di 47.000 donne
Ricercatori dell’Istituto Karolinska In Svezia hanno analizzato i dati relativi all’alimentazione di più di 47.000 donne svedesi che hanno partecipato ad uno studio sul rapporto tra stile di vita e salute negli anni ’90. Si trattava di donne aventi 50 anni o più che hanno risposto ad un questionario relativo alla loro alimentazione negli ultimi 6 mesi. A ciascuna donna è stato assegnato un punteggio da 0 a 9 a seconda della aderenza ad una dieta di tipo mediterraneo, ricca di frutta, verdura, legumi, cereali, pesce ed oli insaturi come l’olio di oliva, e povera di carne e latticini
Le donne sono state seguite nel tempo per un periodo mediano di quasi 11 anni. Complessivamente, 101 hanno ricevuto una diagnosi di malattia di Parkinson. E’ stato osservato che le donne con punteggi alti (tra 6 e 9) presentavano un rischio di sviluppare la malattia di Parkinson inferiore del 46% rispetto a quelle con un punteggio da 0 a 3. Il rischio di riduceva ulteriormente tra le donne aventi più di 65 anni di età (riduzione del 57%).