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Importante passo avanti con le cellule staminali indotte

ricercaNeuroni dopaminergici attecchiscono nelle scimmie

Ricercatori americani della Havard Medical School sono ricorsi a tecniche di ingegneria genetica per indurre cellule mature della pelle (fibroblasti) di scimmie cynomolgus rese simil-parkinsoniane dalla somministrazione di una tossina a ritornare ad essere cellule staminali e, successivamente, per indurre queste ultime a trasformarsi in cellule nervose (neuroni) dopaminergiche – quelle che vengono distrutte nella malattia di Parkinson. In questo modo hanno ottenuto neuroni dopaminergici con lo stesso patrimonio genetico degli animali da cui erano state prelevate le cellule della pelle e non è stata necessaria una terapia immunosoppressiva. I neuroni sono stati impiantati in una parte del cervello degli animali (il putamen) da un lato. Gli arti della parte opposta del corpo hanno progressivamente presentato un miglioramento della funzione motoria nell'arco di 2 anni.  All'autopsia è stato rilevato che molti neuroni dopaminergici non solo erano sopravvissuti, ma avevano sviluppato numerose connessioni. Questi risultati sono molto favorevoli ed incoraggiano la continuazione di progetti basati sulla cellule staminali indotte.

La Fondazione Grigioni sponsorizza un progetto con le cellule staminali indotte presso l’Ospedale San Raffaele a Milano.

 

Fonte: Hallett e coll Cell Stem Cell 2015; 18: 269-274